lunedì 2 settembre 2013

Sento profumo di crostata....

Non dimenticherò mai la vite a casa dei miei nonni. Era enorme, abbracciava tutta la casa con le sue foglie pendule e a forma di stella, arrivava fino al terrazzo e con i suoi grappoli bianchi e rossi giocava a rendersi sempre più bella. Mia nonna e io, con i miei cugini, non facevamo altro che alzare le braccia e cogliere quei chicchi grossi e succosi e godere del loro nettare, mentre giocavamo il pomeriggio, gustando insieme al loro sapore, la quiete di quella grossa casa ormai spenta. Spesso finivano ridotti in marmellata, scrucchiat' (perdonate la maccheronica trascrizione del dialetto), diventando, senza nemmeno rendersene conto, il ripieno di una delle crostate della nonna. La crostata di uva scrucchiat' è uno dei dolci tradizionali della nostra cucina, un dolce abbastanza lineare nel gusto, certamente easy - un dolce alla abruzzese maniera, che ci mette un po' tutti d'accordo.
L'ho totalmente reinterpretato, solleticata da un assaggio di una crostata fatta con farina di riso in un primo pomeriggio musicale, proponendolo a voi con farina di farro e riso. Non rimane che leggere come si fa....
 per cui,  tutti pronti con una spianatoia di legno....e la crostata sarà servita!

crostata di marmellata


occorrono:
300 etti di farina (150 g. di farina di farro e 150 g. di farina di riso)
2 uova intere
mezzo bicchiere di olio di oliva (usate quello di plastica come unità di misura)
85 g. di zucchero di canna
un cucchiaio da the di lievito per dolci
un goccio d'acqua

marmellata preferibilmente scrucchiat' (ma anche le altre ci piacciono!)

Su una spianatoia, formare una fontana con la farina su cui avrete distribuito il cucchiaino di lievito, al centro rompere le uova e amalgamare con lo zucchero. Aggiungere l'olio al centro della fontana e raccogliere man mano la farina intorno, raccogliendo con un'unghia da pasticceria  tutti i riccioli di farina sparsi. Per amalgamare meglio, dato che la farina di riso è poco compatta, usare un goccio d'acqua. Una volta ottenuto un impasto omogeneo, avvolgerlo nella pellicola e far riposare in frigo per almeno 15 minuti.
Dividere l'impasto a metà e stendere la base con un matterello, posizionare quindi nella teglia imburrata e infarinata. Riempire con la marmellata (almeno 300 / 320 g.) di marmellata e coprire con il reticolo. Per la rete della crostata si può stendere l'impasto rimanente e tagliare le strisce con un taglia pasta, cercando di non infarinare troppo per poter consentire all'impasto di attaccarsi ai bordi del guscio inferiore.
Infornare a 170 gradi per circa mezz'ora. Una volta cotta, estrarre dal forno, far raffreddare completamente e sformare su un piatto da portata dopo aver fatto raffreddare ulteriormente su una gratella per dolci.

:) alla prossima
Buon appetito!

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